Se ne parlava da diverso tempo ma, purtroppo è diventata una cruda realtà.
Google Analytics è ufficialmente ILLEGALE in Europa.
Detta cosi, non si mette benissimo per noi marketer ma… c’è la soluzione!
Prima di iniziare, mi presento per chi non mi conoscesse.
Mi chiamo Daniele Gilio e sono un imprenditore digitale che da diversi anni aiuta aziende e professionisti a far crescere la propria attività grazie ai canali digitali sia internamente, come consulente, che a livello operativo, tramite la mia agenzia creativa la “redmango” -> redmango.agency
Presentazioni fatte, passiamo al nocciolo della questione.
Parto col dire che questo articolo è strettamente collegato ad un altro articolo che trovi qui sul mio blog in cui spiego, a livello teorico, perchè Google Analytics, improvvisamente, è diventato illegale in Europa.
Se vuoi approfondire le motivazioni e i dettagli, leggi questo articolo: Google Analytics illegale in Europa? Facciamo chiarezza
Ma, se hai le idee chiare sul perché è illegale ma non sai come muoverti, tra poco avrai le risposte che cerchi.
Vediamo insieme le possibilità che abbiamo!

Quindi ci sono alternative valide a Google Analytics?
Come spiegato nell’altro articolo, la soluzione (per ora) è avere dei tool di analisi che raccolgono i dati all’interno dell’Unione Europea.
Cercando online ho selezionato 3 opzioni valide che possono sostituire completamente il nostro amato Google Analytics senza grossi problemi.
Una di queste opzioni è open source (gratuita ma non del tutto) le altre sono opzioni a pagamento che offrono soluzioni interessanti.
Partiamo con il primo!

Matomo (gratuito + hosting)
Matomo è un software open source quindi, di base, è un software gratuito!
Questa a parer mio è l’opzione più interessante perché è quella su cui abbiamo indubbiamente un controllo totale sull’utilizzo.
Ora ti spiego.

Matomo non è un tool come Analytics che funziona collegando il tuo sito ai server di Google dove, una volta raccolti i dati, vengono processate le analisi del sito e tutto ciò che ci gravita attorno.
Essendo un software open source, possiamo scaricare gratuitamente il “motore” e installarlo autonomamente su un nostro server che, se preso su terreno Europeo, ci risolverà il problema del GDPR.
Qui la nota dolente, è vero che Matomo è un software gratuito ed è molto valido ma ci sono 2 dettagli da valutare:
- Matomo va installato a mano su un server, configurato e collegato a tutti i tuoi siti.
Avrai ufficialmente in gestione un server di analisi dati privato, da mantenere online e funzionante nel tempo. Roba da smanettoni insomma. Non che sia negativa come cosa ma per chi non è pratico forse non è la soluzione migliore. - Hai bisogno di un server (come dicevo) quindi dovrai acquistare un hosting adatto.
Matomo come software è gratuito ma, come ogni software, ha bisogno di un computer o in questo caso di un server per funzionare. Questo perché dovrà essere attivo 24/24 7/7 365 giorni l’anno.
Se questi 2 punti non sono un problema e vuoi avere un tuo server privato, ti consiglio assolutamente il servizio hosting di Siteground!
Matomo gira su base linux, quindi ti basterà prendere un hosting (anche il basic) e installarci sopra tutto il sistema.
Con Siteground avrai anche assistenza via chat super efficiente e un pannello di controllo molto intuitivo.
Clicca qui per avere Siteground con uno sconto del 65% sul primo anno -> Attiva lo sconto
Ps. Se vuoi una guida su come installare Matomo su Siteground, scrivimelo nei commenti.

Piwik PRO
Al contrario di Matomo, Piwik PRO è un tool di analisi pronto all’uso, stile Analytics per intenderci.
La differenza sostanziale è che i server di Piwik sono in datacenter Europei, quindi in regola per le leggi sulla privacy in vigore.

A livello tecnico anche questo è un ottimo tool, più adatto per chi non vuole prendersi carico di un server da gestire.
In questo caso però, essendo un tool pronto all’uso, ha un costo mensile.
Niente di esagerato, ma va valutata come cosa.

Kissmetrics
Arriviamo all’ultima alternativa di questo articolo. Kissmetrics.
Ti dico già che questa alternativa è un po costosa ma forse, tra quelle che ho testato, la più potente.
Mi sento di consigliarti Kissmetrics solo nel caso tu abbia un grosso sito da monitorare in modo molto approfondito e dettagliato.
Kissmetrics ci da tantissime informazioni, anche più di Analytics, ma devi valutare se il gioco vale la candela.
Viene utilizzato maggiormente dalle grosse aziende.

Alternative a Google Analytics e WordPress: cosa cambia in pratica?
A livello tecnico, per quanto riguarda i siti, non cambia molto.
Si tratta semplicemente di implementare nel nostro sito un codice di tracciamento diverso dal classico Google Analytics, in modo da raccogliere i dati su una piattaforma diversa.
Niente di super complicato quindi.
Allora devo togliere Google Analytics dai miei siti?
Ci tengo a precisare una cosa comunque, ci sono voci che dicono che Google Analytics 4 (la nuova versione) non abbia problemi con il GDPR e che, configurandolo adeguatamente, potremmo continuare ad utilizzarlo ma, come dicevo, per ora non è chiaro.
Sicuramente Google non starà ferma a guardare milioni di utenti che lasciano il suo tool, quindi vedremo.
Allo stato attuale questa è la situazione ma ti terrò informato sui vari aggiornamenti.
Se non vuoi perderti i nuovi articoli, iscriviti alla newsletter (che trovi in fondo alla pagina) per ricevere un recap mensile dei nuovi contenuti e delle news più interessanti.
Come sempre, se hai domande, scrivimi nei commenti qui sotto.
Sarò felice di aiutarti!
Un abbraccio,
Dany